Pagine

lunedì 9 gennaio 2012

Opinioni di stile #26 | Arrivano i Saldi!


A sette giorni dall'inizio dei saldi la shopping mania non si è ancora spenta, anzi cresce con vigore in attesa delle offerte più irrinunciabili. 
A Messina d'altronde, i saldi iniziano con quel misero 10-20% che riesce ad ingannare solo i compratori meno avvezzi. Le vere shoppers sanno che uscire la prima settimana equivale a prendere solo fregature. 
Così comincia adesso la vera corsa al risparmio! 
Per avere un quadro generale della situazione è bene dedicare una mattinata ad un primo giro di perlustrazione. È ovvio che nulla vieta di acquistare la dove l’offerta è lampante, ma conviene comunque dare un’occhiata in tutti i posti prima di aprire il portafoglio. Se come me avete qualche problema di memoria è bene portarsi dietro un taccuino per appuntare prezzi e negozi dei nostri più attraenti potenziali acquisti. Una pausa caffè/cioccolata calda aiuta a questo punto a ripulire le idee e far chiarezza sul nostro potenziale di acquisto: quanti soldi abbiamo da spendere? 
I saldi non sono fatti per cercare un capo ben preciso. Le possibilità di trovare quel tubino rosa cipria che volevate tanto ad inizio stagione, o un paio di scarpe dello stesso colore della camicetta comprata al mercato sono pari allo 0,02% (statistica ricalcata sulla mia personale esperienza). 
I saldi, mie care lettrici, sono l’occasione per comprare ciò che tecnicamente il marketing definisce acquisto d’impulso. Vedi una sciarpina di satin rosa con delle perline bianche cucite a mano con un’eleganza che raramente sei avvezza a indossare e pensi: cavolo è al 50% non posso farmela scappare! 
Purtroppo questa è la verità: soprattutto durante i saldi compriamo un marea di roba che lasciamo a marcire nel fondo dell’armadio fino a quando la cugina sfigata non viene a fare pulizia. 
Tutto nei negozi in questi giorni fa leva su questa frenesia d’acquisto: le vetrine, la disposizione della merce, la musica dello stereo che suona Don’t stop me now dei Queen, la signorina che già ti descrive l’occasione in cui potrai indossare quell’inutile sciarpa…tutto. 
Volete davvero fare un regalo a vostra cugina? No. 
Quindi seguite i miei consigli passo passo. Giro di perlustrazione, pausa per rinfrescare il cervello e poi finalmente mano al portafoglio: iniziano le danze!



Dal 50% in su potete anche cedere all’abito troppo stretto che con due chiletti di meno vi farà sembrare un star, ma solo dopo esservi assicurate almeno due capi basic per la vacanza sulla neve (come ad esempio un maglione bianco in tricot che sta benissimo con i doposci bianchi pelosi di Chanel o la calzamaglia di lana a coste), una scorta di collant decorati, un paio di camiciette sotto giacca nuove e un jeans che si sa serve sempre. 
La felicità che a fine giornata vi riempirà il cuore per aver comprato cose utili non ha prezzo, la sciarpina immettibile si! (possibilmente con un 50% effettuato sopra un rincaro del 20% accuratamente nascosto dalla commessa n.d.r.). Buone compere a tutte!


NOTA: questo articolo è stato scritto dalla sottoscritta per Messin nell'estate 2010. Ho pensato fosse ancora attuale e ho deciso di ripubblicarlo per voi.