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domenica 23 agosto 2015

#SicilyOnTheRoad

Amici a Mazzara

Le labbra screpolate, il sale sulla pelle, le guance calde di sole che alla sera ti fanno sentire bellissima senza bisogno di una spennellata di blush: Estate io ti amo.

TI AMO perché odori di olio abbronzante; TI AMO perché non te ne frega niente dello smalto sbeccato; TI AMO perché le gambe sono screpolate dal cloro della piscina e allo stesso tempo morbide di doposole (io uso creme solo in estate); TI AMO perché non c’è nulla di più bello del camminare a piedi nudi ovunque; TI AMO per i pranzi alle 16 e per le cene alle 23; TI AMO per il gusto della birra ghiacciata dopo la salita di ritorno dal mare; TI AMO perché ti fai aspettare tanto e non deludi mai come le vere dive, anzi meglio perché alla fine non te la tiri.

TI AMO perché anche quando non ci sei il tuo pensiero fa spuntare il sorriso. TI AMO perché ogni volta sei un mix di emozioni irripetibili, momenti fotografati nella mente e instagrammati in diretta. TI AMO perché sei un’inesauribile fonte di risate, battute che entrano nella TopTen dell’anno e di nuove amicizie che durano nel tempo (o almeno per tutto l’inverno successivo).

San Teodoro

Estate io ti amo e nello stesso tempo di odio perché sei più breve di un battito di ciglia e mi sembra che quando ci sei tu il tempo vada più veloce e il coniglio bianco sia sempre messo sull’uscio a dire “è tardi, è tardi” (coniglio che ha sempre le sembianze di mia sorella Franca, quella che in vacanza non può stare semplicemente oziando).
TI AMO per i libri letti sotto al sole e le pennichelle all’ombra. TI AMO perché mi fai scoprire sempre nuovi posti e nuovi aspetti dei miei amici. Perché in vacanza conosci davvero le persone, cosa fanno la mattina e che abitudini hanno dopo la doccia. Ma soprattutto TI AMO perché rompi quella odiosa routine quotidiana 9-18 che tanto odio e mi permetti di sentirmi libera. (Ok, in realtà amo le ferie più che l’estate in sé, almeno da quando lavoro).

Favignana

Quest’anno con i miei amici abbiamo continuato il nostro tour #SicilyOnTheRoad partendo da Marsala e passando da MazaraFavignana, San Teodoro, San Vito e Cefalù. Alla fine, diciamolo, l’estate è siciliana. Lo è nel modo di fare easy, lo è nel cibo sempre abbondante, lo è nel gusto della granita e del mezzofreddo messinese. L’estate se vuoi mare, sole e semplicità per me è Sicilia. Punto.

In questo tour siculo ho imparato un sacco di cose (Estate ti amo anche per questo):
  1. Non tutti conoscono la differenza fra letto e divano-letto (o almeno non a Cefalù); 
  2. Il tempo è denaro (soprattutto per le receptionist); 
  3. Il gommone con il mare piatto è il top (contento Umbo?); 
  4. Quando vuoi raggiungere la riva dalla barca devi ricordarti che al ritorno non ti viene a prendere nessuno; 
  5. Mai lanciarsi sulla palla a Schiaccia 7 (anzi mai giocare a Schiaccia 7 passati i 12 anni di età);
  6. Le carote in spiaggia sono lo spuntino perfetto se sei uno sfogato;
  7. Gli shorts dovrebbero essere vietati sopra una certa circonferenza di cosce. 
Che poi alla fine il segreto di una vacanza senza discussioni sono i 5 pasti giornalieri. Le persone si imbrutiscono con la fame (me compresa), sono invece super amorevoli con la giusta quantità di glicemia in corpo (o anche un po’ di più). Io rientro in ufficio anche se #fuoric'èilsole.


Cefalù

Cefalù
Cefalù